venerdì 13 novembre 2009

Qualcosa di nuovo...

Mentre stiamo raggiungendo il 10% di disoccupati (nel 2010 del 10,7%), mentre ogni giorno diverse aziende chiudono, forse semplicemente perchè nessuno dice loro che la crisi è passata, mentre un sacco di persone sotto i 35 anni rimangono senza lavoro (e chissà quanti figli stanno pensando di fare), ecco che Mister Big sta pensando a come risolvere l'Unico Vero problema: i processi a suo carico. Chiamateli come volete, processi brevi, immunità ecc. ecc., il vero problema per Mister Big non è il malessere e il malumore degli italiani (la crisi è passata, no? Il premier gode del consenso del 68% degli italiani, no?) a costituire l'obiettivo (e il senso) del suo lavoro, bensì come uscirne da processini e processoni. Anche Andreotti è stato processato più volte, ma non mi sembra che abbia dedicato tutte le sue energie per farsi leggi ad personam. Quindi? Quindi, forse, è meglio mettere qualche annuncio sui giornali del tipo "A.A.A. cercasi nuovo premier che finalmente faccia qualcosa di utile e, soprattutto, sappia comandare, senza dovere regalare il Piemonte e il Veneto a tipi come Bossi sennò tutto va a remengo e senza esser costretto a trovare il modo di piazzare ragazzine sennò vanno a spifferare ai 4 venti la natura della loro relazione con il premier". Pure la moglie s'è stancata di Mister Big. E gli italiani? Fanno di tutto per complicarsi la vita. Anche il Papa si preoccupa. Se gli italiani non fanno figli e continuano ad entrare extra-comunitari di altre religioni, tra qualche anno vedremo a Roma una moschea con una cupola più grande di quella del Vaticano. Ci penserà Bossi, allora, ma come? Con l'eterna favola del Federalismo? E intanto Maroni si incavola, perchè vuole più soldi per i poliziotti, la Prestigiacomo pure per la difesa del territorio. Bondi e la Carfagna stanno zitti, visto di che pasta son fatti, e infatti a loro Tremonti ha tolto i soldi. Brunetta s'inventa una cretinata al giorno e intanto le Iene fanno vedere come, tornelli o no, la gente fa sempre il comodo suo, entrando e uscendo quando le pare. Quindi? Quindi, forse, qualcuno (si spera) si darà da fare, nel bene o nel male, per smuovere le acque. Nel bene o nel male. Comunque così non si può più andare avanti.

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