mercoledì 27 aprile 2011

Fine della fiera...

Il fatto che Mister Big, senza dire nulla a Tremonti, abbia dato l'ok per l'opa di Lactalis a Parmalat, la dice lunga sul valore del capitalismo italiano. In altri termini, sta iniziando il De Profundis delle aziende italiane, che stanno tutte passando sotto mano francese o tedesca. Se sarà un bene o un male si vedrà. Certo che sarà più difficile, per sindacati e governo, trattare con gente che parla un'altra lingua. L'idea di Tremonti di ricreare l'IRI non sarebbe stata una brutta idea, da una parte perchè un'economia senza produzione di beni è un'economia fasulla-sarebbe a dire che la circolazione monetaria è garantita solo da banche e società finanziarie, che, come ben sappiamo, prestano denaro con interessi-dall'altra perchè l'Italia, teoricamente, è una repubblica fondata sul lavoro. Ma se in Italia non ci sono più imprenditori che aprono aziende, chi potrà lavorare? Eppure idee strategiche per il futuro ci sarebbero. Bisognava investire, a suo tempo, in aziende con elvato spessore tecnologico, in grado di produrre nuovi tipi di oggetti che possono modificare radicalmente lo stile di vita delle persone. Pensiamo al telefonino, al computer e a internete a come queste nuove realtà tecnologiche hanno cambiato lo stile di vita di miliardi di persone. Perchè al MIT di Boston si sta puntando al computer portatile che costa poche decine di dollari? Per fare in modo che anche le persone più povere possano connettersi a internet. Perchè sono scoppiate le rivolte nei paesi islamici? Grazie anche ad internet, che ha permesso a milioni di mussulmani di capire che la vita nei loro paesi era sbagliata. L'Italia è rimasta fuori da tutto questo. I giovani brillanti scappanao all'estero e, come al solito, chi si trova al Sud deve andarsene da un'altra parte dell'Italia o del mondo. Rimane solo chi è meno bravo o che fa attività poco lecite. I manager italiani hanno solo pensato e a riempirsi le tasche, l'unico motivo per cui si tiene aperta un'azienda è far soldi. Poi, se non serve più, la si chiude, si delocalizza e ci pensa la cassa integrazione agli italiani (quanti sono?) licenziati. Non si può campare, in Italia, facendo tutti il cameriere. O difendendo il Made in Italy, quando anche i cinesi vengono a produrre in Italia a costo bassisimo, ma sempre Made in Italy. Bisogna cambiare strategia. Ma nessuno ha il coraggio di farlo, o meglio, si mantiene molta gente nell'indigenza sperando che questa scambi il voto per un piatto di lenticchie.

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