lunedì 12 luglio 2010

Indovina chi viene a cena (da Vespa)?

Si fanno tanti discorsi, ma i fatti rimangono quale che sono. Giovedi 8 Luglio di sera c'è stata la famosa cena da Vespa. Ospiti: Berlusconi, Casini, il cardinal Bertone, Draghi, Letta, Geronzi e la figlia di Berlusconi Marina. Esclusi: Fini, Bossi e Bersani. Embè, direte voi. Dato che il PDL continua a farsi vanto del fatto che rappresenta la volontà della maggioranza degli italiani e che, quindi, dovrebbe tener conto soprattutto delle esigenze del popolo italiano, ecco che, invece, si decide l'organizzazione futura del governo italiano a casa di uno. La Lega si è mlto lamentata, e ciò dimostra che non ha voce in capitolo nelle future strategie dirigenziali. Peccato che più del 10% degli italiani del Nord la votino. A casa di Vespa non mancava nessuno di srategicamente rilevante: Chiesa, Banche e Governo. Come bravi compagni di scuola si sono riuniti per fare i compiti di casa e risolvere qualche problemino: come sbattere fuori Fini dal governo e fare un rimpasto, alla faccia di chi ha votato per questo o per quello. Proviamo a metter dentro Casini e capire se possiamo cavarcela con lui. Ai leghisti non diciamo niente perchè da una parte non sarebbero d'accordo, dall'altra non devono avere voce in capitolo. Quindi, se Fini è un rompiballe, Bossi e la Lega sono dei peracottai ai quali possiamo mangiare la pastasciutta in testa. Il più grande escluso di tutti dalla cena è il popolo italiano, che deve sorbirsi un sacco di menzogne a deve pure perdere tempo per andare a votare. Ma vogliamo mettere il sorbetto di casa Vespa di fronte al voto di milioni di italiani? E' un milione di volte più potente il sorbetto di Vespa rispetto a qualsiasi pacco di schede elettorali. Italiani, SVEGLIA!

Nessun commento:

Posta un commento