giovedì 28 ottobre 2010

Il lupo e il pelo

Ci risiamo. Dopo Noemi adesso salta fuori Ruby, una ragazza marocchina che dopo esser stata portata in questura per un'accusa di furto si ritrova subito libero perchè da Palazzo Chigi arriva l'ordine di liberarla subito. Motivo? E' la figlia di Mubarak, il presidente egiziano. In realtà non è vero, dato che è scappata da una casa famiglia a Messina, dove stavano anche i suoi genitori. Siamo di nuovo alle comiche. Come si dice, il pupo perde il pelo e non il vizio. Chi, a Palazzo Chigi, era tanto interessato alle sorti di Ruby? Poi ci sono i soliti problemi dovuti alla crisi eonomica con gente che rimane senza lavoro e vive con la cassa integrazione (fino a quando?). Qualcuno scappa con i soldi all'estero e si costruisce bei villozzi ad Antigua (indovinate chi?). E poi ci si continua a stupire della casa di Montecarlo. Come dire, perchè guardi la pagliuzza nell'occhio dell'altro e non ti rendi conto della trave che è nel tuo? In realtà, siamo in un tempo fuor di senso. Siamo allao sbando totale, e questo non farà altro che peggiorare le cose per molti, e a migliorarle per alcuni (sempre i soliti). I politici si rendono conto della crisi e che i soldi stanno diminuendo. Per rimanere ricchi ed esercitare il potere cercano di impossessarsi della banche, da cui farsi dare prestiti che poi cissà quando restituiranno. Ma nelle banche non vengono depositati i risparmi degli italiani? E poi Tremonti sostiene che oltre al debito occorre considerare i risparmi delle famiglie italiane. Ma Tremonti non è quello che si oppone ai paradisi fiscali? E ad Antigua chi ci sta?

Di nuovo sempre la solita domanda: che fare?

Sarebbe bello se, nelle prossime elezioni politiche, tanto volute dai politici del PDL, succedesse qualcosa di significativo. Ma, credo, non avverrà. Troppo poco coraggio e troppi mafiosi in Italia.

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