domenica 18 aprile 2010

Casa della Libertà

Mi perdonino Raimondo e Sandra se faccio riferimento alla loro popolare sit-com (A proposito, faccio un caro saluto a Raimondo. Mi mancherà come mancherà a moltissimi altri) per descrivere quello che sta succedendo in casa di Mister B. Fini ha deciso di mollare perchè indignato del fatto che ora la Lega sta avendo il sopravvento nella programmazione politica. Ora la Lega sta presentando una progetto per l'elezione diretta del Presidente della Repubblica, che rimarrebbe in carica per 5 anni. La Lega si sente ormai un leone, visto che nei ballottaggi alle amministrative, quando sono addirittura in concorrenza Lega contro PDL, nei comuni del Nord, vincono i leghisti. Inoltre, la Lega vuole il controllo delle amministrazioni nelle banche del nord. Non solo, la Lega è ora più che mai amica di Berlusconi, nonostante abbia fatto cadere il primo governo di Mister B. Lo stesso Calderoli propone Berlusconi come Presidente della Repubblica entro il 2013. Come mai? Da dove arriva la preferenza della Lega per Mister B? Preferenza, tra l'altro, ricambiata, visto che le minacce di secessione di Fini vengono, in qualche modo, accettate da Mister B. "Fini vule andarsene? Ben venga". Forse, ormai, Fini non ha più quel ruolo di leader politico che aveva prima. Probabilmente ha giocato male le sue carte. L'assorbimento di AN nel PDL sicuramente ha danneggiato la sua immagine. Pobabilmente la Lega, anche se quasi invisibile in TV, ha una sua organizzazione capillare che riesce a entrare in contatto con la gente. Che succederà? Probabilmente niente. Il fatto, però, che ora tutti parlino di federalismo, tra cui anche Prodi, la dice lunga. Mentre la Lega si impossessa della parte produttiva d'Italia, avendo dalla sua il tessuto delle piccole imprese e della gente normale, il Sud andrà alla deriva. Il Nord è come un rimorchiatore e i leghisti sono quei marinai che cercano di tagliare le funi che legano il rimorchiatore alla chiatta, che rappresenta il Sud. Intanto Tremonti pensa ad una banca del Sud, affidata in gestiona alle Poste. Nell'era della telematica, quando le operazioni bancarie si fanno ormai tutte su internet, la gente del Sud dovrà recarsi sempre in posta per avere qualche soldo. Forse è un'idea: visto che la disoccupazione ha raggiunto l'11%, che il debito pubblico sta per superare i 1800 miliardi di euro, per evitare la fine della Grecia meglio tagliare la parte in cancrena del corpo, meglio rinunciare alle gambe. Magari anche la BCE è d'accordo. Uno scenario un pò triste. Peccato che Raimondo non ci sia più per farci ridere ancora un pò. Ne avremmo bisogno ora più che mai.

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