giovedì 16 luglio 2009

Italia allo sbando

Pazzesco! Il miglior alleato di Mister Big è Beppe Grillo. Beppe Grillo vuole candidarsi alle primarie del Pd, che, invece, fa di tutto per tenerlo fuori. Forse è vero che i boss del PD temono che Grillo possa vincerle. Potere della rete? Non credo. Non ho molta fiducia nella rete, perchè la rete, in fondo in fondo, è una forma di realtà virtuale. E' vero che, come disse qualcuno, non di solo pane vive l'uomo, ma è altrettanto vero che l'uomo non può vivere di sola realtà virtuale. Bisogna un pò rendersi conto del fatto che i valori non sono niente se non esistono persone in grado di incarnarli. In altri termini, lo spirito santo da solo non basta. Ci vuole anche un organismo vivente che parli e faccia. Nella realtà virtuale della rete ognuno dice la sua, la butta lì, ma poi? Che faccia ha? Come vive? Che lavoro fa? Ma, al di là di questo, tutto sta trasformandosi in realtà virtuale. Realtà virtuale è la Lega, che porta vanti, senza mai realizzarlo, il cavallo di battaglia del federalismo; realtà virtuale è il Popolo delle Libertà (di chi?) dove non si sa quali valori incarni e per conto di chi; realtà virtuale è il PD, che non si sa quando e come si frantumerà; realtà virtuale sono tutti i partitini di sinistra esclusi, che propongono piani per difendere i soliti 4 gatti (gli operai delle fabbriche, ora che le fabbriche stanno estinguendosi).

L'unica cosa non virtuale è la crisi e il problema del debito pubblico, che ha raggiunto quaota 1.752,188 miliardi di euro.

la ricetta di Mister Big? Semplice:
1. Bloccare assunzioni nella Pubblica Amministrazione e operare tagli nella scuola, nell'università, negli ospedali, nei trasporti, nelle infrastrutture.
2. Mantenere le tasse come sono (non si doveva diminuirle? Chi continuava a dire che è uno scandalo che uno lavori fino a Luglio per pagare le tasse?). Al limite, aumentiamo le imposte indirette e i costi dei servizi. Non a caso ultimamente sono aumentate le tariffe postali.
3. Attivare qualche condono. Una mancia in più non può far male (ma le mance sono volontarie).
4. Sperare in bene. Speriamo non so, nel demone del mercato, nella bontà di Dio, che rimetteranno a posto il circuito economico. Alla faccia di chi dice, invece, che bisogna in qualche modo fare dei modelli previsionali per stabilire dei piani d'intervento.

Modelli previsionali? Piani d'intervento? Qui si parla di Politica Matematica, di gestione da parte di personale competente, di professionalità, di adeguato controllo delle risorse e di una ottimale pianificazione degli interventi. Invece, in Italia stiamo sempre a mettere le solite peccette e pezzi di scotch per tenere in piedi la baracca. Ma, alla fine, qualcosa succederà. Qualcosa di brutto. E non si tratta di Grillo che vuole la tessera del PD.

Da questo momento in poi proporremo delle soluzioni reali (non virtuali) per rimettere in sesto la baracca Italia. Chiaramente, le cose buone non verranno mai realizzate, se non cambia qualcosa a livello di personaggi politici. Ma, almeno, rimane la piccola soddisfazione del "Te l'avevo detto".

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