venerdì 24 luglio 2009

Province di significato

Second McLuhan, il mondo attuale è una costellazione di province di significato. Che significa? Significa che, quando due persone parlano tra di loro, è necessario capire quali sono i reciproci interessi. Un esempio? Un classico esempio è quello delle elezioni: il politico che promette posti di lavoro a persone disoccupate. Al politico non gliene frega niente che il disoccupato trovi un lavoro, così come al disoccupato non gliene frega niente di dare il voto a tizio o caio, a meno che tizio o caio non gli diano qualcosa in cambio. Il politico e il disoccupato hanno diversi interessi: al primo interessano i voti; al secondo lo stipendio a fine mese. Si può giungere ad un accordo: il politico trova il lavoro al disoccupato che in cambio lo premia con il voto. Stando così le cose, è inutile parlare di principi, di etica, di valori umani, ecc... La vita non è altro che un continuo scambio economico: ti do una mucca in cambio di 5 pecore. Ti do il lavoro in cambio del voto tuo e dei tuoi famigliari.

Veniamo in Italia. Attualmente ci sono tre interlocutori: le banche, il governo italiano e confindustria. Si parlano tra loro, ma il loro linguaggio è quello tipico di gente che bada solo ai propri interessi. Alle banche interessa che i debiti vengano ripagati; al governo interessa che il debito pubblico non vada fuori controllo; a confindustria interessa tornare di nuovo a fare profitti aziendali. Chi si trova in una posizione più debole è confindustria: da una parte ci sono i debiti delle amministrazioni pubbliche, dall'altra le banche non fanno più credito alle aziende. Governo e confindustria si scagliano la palla l'uno contro l'altro: per il governo (alias Tremonti) sono le banche a dover cedere e prestare lo stesso i soldi alle aziende dilazionando o rimandando la restituzione del debito. Per le banche è il governo che deve intervenire, usando i soldi delle tasse per finanziare opere pubbliche da appaltare alle imprese private. Complimenti. E' come vedere due dottori che litigano tra loro per la diagnosi e, intanto, il paziente muore. Perchè è vero che in Italia le aziende muoiono (2000 aziende rischiano la chiusura a Varese). Anche per aprire un negozio di fiori servono parecchi soldi. Purtroppo se manca la benzina, la macchina non parte. E' uno scontro tra titani che rischia, però, di rovinare ulteriormente l'economia italiana. Che fare? (sempre la solita domanda, che fare?). Ognuno dovrebbe fare la sua, ma soprattutto, assumersi delle responsabilità ben precise: le banche dovrebbero erogare prestiti a basso interesse e dilazionabili nel tempo, per favorire l'economia in tempo di crisi, lo stato dovrebbe finanziare progetti di miglioramento delle infrastrutture per rimettere in moto l'economia. Tutti deovono fare la loro parte, ma, purtroppo, viviamo in un paese di gomma, dove ognuno rimbalza all'altro le proprie responsabilità. Alla fine vincerà l'esasperazione di chi, perduta ogni speranza, deciderà di fare sentire anche la sua voce in modo che venga chiaramente ascoltata da tutti. Anche dai sultani nel loro harem.

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